Notizie dalla Federazione
La produzione industriale italiana recupera a gennaio (+1,0%), dopo la sostanziale stagnazione rilevata in dicembre (-0,1%). Nel quarto trimestre del 2020 si è avuta una diminuzione dello 0,8% sul terzo e nel 2020 dell’11,4% sul 2019 (nei dati corretti per gli effetti di calendario), un calo meno forte di quello registrato nel 2009, l’anno della crisi finanziaria internazionale (-18,7%). Alla luce dei risultati dell’indagine, risulta lievemente negativo il contributo dell’industria alla variazione congiunturale del PIL italiano nell’ultimo trimestre del 2020, diminuito del 2,0% secondo le stime preliminari dell’ISTAT. La dinamica tra fine 2020 e inizio 2021 conferma il persistere di un contesto economico debole, soprattutto a causa dell’andamento nei servizi, fortemente penalizzati dalle misure di contenimento introdotte negli ultimi mesi per frenare la crescita dei contagi da Covid-19.
Ulteriori informazioni
Graduale recupero dell’attività industriale: al rimbalzo di gennaio (+1,3%) segue una crescita in febbraio (+0,7%). Prospettive condizionate dalla pandemia
INDAGINE RAPIDA CSC SULLA PRODUZIONE INDUSTRIALE 30 aprile 2019
La produzione industriale nel primo trimestre 2020 è attesa diminuire del 5,4%, il calo maggiore da undici anni.
PROSEGUE LA CONTRAZIONE DELL’ATTIVITÀ INDUSTRIALE A FEBBRAIO (-0,3%), DOPO LA CADUTA DI GENNAIO (-0,8%)
COMUNICATO STAMPA
"Negativo il secondo trimestre nonostante il marginale incremento dell’attività in maggio e giugno. Attese in peggioramento"